LA NASCITA PREMATURA RAPPRESENTA UN EVENTO POTENZIALMENTE TRAUMATICO PER OGNI GENITORI.

Ridisegna il progetto di nascita e di genitorialità, provocando intense reazioni di stress ed angoscia.

Elaborare lo stress di una nascita prematura

La mia esperienza clinica di psicologa  all’interno della Terapia Intensiva Neonatale della Clinica Mangiagalli di Milano, mi ha portato a incontrare centinaia di genitori che si sono trovati  a dover affrontare un  forte stress durante il ricovero del proprio bambino ma anche una volta tornati a casa.

Se una volta dimessi dall’ospedale:

vi sentite in una condizione di distacco emotivo quando vi relazionate al vostro bambino,

se gli allarmi del reparto e gli odori si ripresentano anche lontani dalla TIN,

se soffrite di incubi notturni,

se l’ansia nell’accudire il vostro bambino vi impedisce di godervi i suoi progressi di crescita,

se vi sentite sempre in allarme come se vostro figlio/a  fosse costantemente in pericolo di vita,

se non riuscite a parlare della nascita prematurità di vostro figlio senza sentirvi travolti dalle emozioni negative

allora probabilmente state soffrendo di STRESS POST TRAUMATICO, una condizione psicologica molto diffusa tra i genitori che hanno avuto un bambino prematuro.

Il senso di impotenza, la paura e l’angoscia di morte, il senso di colpa irrazionale che si sperimentano nel mondo parallelo della TIN lasciano spesso tracce emotive indelebili nella vita dei genitori anche una volta che si è tornati a casa dall’ospedale.

Richiedere UN SUPPORTO PSICOLOGICO  in queste situazioni, può aiutare i genitori ad elaborare i ricordi dolorosi dell’esperienza in TIN e sciogliere ansie residue così da migliorare la qualità della relazione con il vostro bambino.